I benefici per Invalidità Civile

Invalidità Civile: i benefici

In questa pagina vengono riassunti i benefici concessi ai soggetti riconosciuti invalidi civili, considerando l’età del richiedente e la percentuale riconosciuta.

Non è una pagine rivolta ai professionisti, quindi medici, avvocati o collaboratori dei Patronati che ben dovrebbero conoscere questa materia, ma a “normali” cittadini che hanno importanti problematiche di salute e pertanto vorrebbero usufruire dei benefici previsti dalla normativa sull’invalidità civile.

In ogni caso, poichè questa non è una testata giornalistica, quindi non c’è un correttore di bozze o qualcuno con funzioni similari, queste informazioni non devono essere considerate sicuramente corrette; nonostante ogni attenzione può accadere che una “o” venga scritta al posto di una “e” oppure che una parola resti al posto sbagliato dopo un aggiornamento. Quindi, se si decidesse di intraprendere una qualche azione sulla scorta delle informazioni qui contenute, raccomando di controllare prima presso professionisti accreditati che potranno eventualmente confermare o smentire l’informazione.

Per i riferimenti di legge vedere QUI.

Per la tabella delle invalidità vedere QUI.

Sono molteplici i benefici concessi dalla normativa ai soggetti con invalidità civile

Colgo l’occasione per consigliare questo testo:

“Diritti sociali dalla A alla Z”; Editrice L&P Lavoro e Previdenza; Dario Seghieri.

E’ un testo veramente enciclopedico ed ogni anno ne viene pubblicata una versione aggiornata, di solito intorno al mese di aprile; ammetto che moltissime delle informazioni di tipo amministrativo o normativo presenti in questo blog sono state verificate proprio su questo testo.

La versione aggiornata al 2018 è acquistabile su Amazon

Benefici per soggetti invalidi civili di età compresa tra i 18 ed i 67 anni:

percentuale di invalidità civile uguale o superiore al 34%

E’ prevista la fornitura gratuita di ausili protesici, ad esempio protesi acustiche o corsetto ortopedico, ma esclusivamente per il trattamento delle patologie indicate nel campo “diagnosi” del verbale di invalidità;


percentuale di invalidità civile superiore al 45%

Si aggiunge, rispetto al precedente, la possibilità di iscrizione nelle liste del collocamento mirato come soggetto disabile (legge 68/99), ma occore presentare una apposita domanda, del tutto uguale a quella dell’invalidità civile, con selezione dello specifico flag per il campo “disabilità” nel certificato telematico di presentazione


percentuale di invalidità civile uguale o superiore al 67%

  • Rispetto ai precedenti si si AGGIUNGE anche l’esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici, diagnostica strumentale e trattamenti fisiatrici;
  • per i dipendenti pubblici è previsto il diritto di usufruire dei benefici dell’art. 21 della legge 104/92 che così recita:

21. Precedenza nell’assegnazione di sede.

1. La persona handicappata con un grado di invalidità superiore ai due terzi o con minorazioni iscritte alle categorie prima, seconda e terza della tabella A annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648, assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di concorso o ad altro titolo, ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili.
2. I soggetti di cui al comma 1 hanno la precedenza in sede di trasferimento a domanda.

A questo proposito è utile precisare che per usufruire dei benefici dell’art. 21 della legge 104/92 devono sussistere contemporaneamente contemporaneamente sia il requisito dell’invalidità civile uguale o maggiore del 67%, sia il riconoscimento di soggetto con handicap ai sensi della legge 104/92, non importa se comma 1 o comma 3 dell’art. 3 (anche in questo caso occorre presentare una specifica istanza barrando il flag sulla casetta “handicap”

  • per gli studenti universitari riconosciuti invalidi in misura pari  o superiore al 66% e contemporaneamente riconosciuti “soggetto con handicap”, non iporta se comma 1 o comma 3,  (legge 104/92), è prevista l’esenzione totale dalle tasse e dai contributi universitari così come previsto dal comma 1, art. 8, del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001:

1. Le università esonerano totalmente dalla tassa di iscrizione e dai contributi universitari, per tutti i corsi di cui all’articolo 3, comma 1, 2 e 3, gli studenti beneficiari delle borse di studio e dei prestiti d’onore, nonché gli studenti risultati idonei al conseguimento delle borse di studio concesse dalle regioni e dalle province autonome che per scarsità di risorse non siano risultati beneficiari di tale provvidenza e gli studenti in situazione di handicap con un’invalidità riconosciuta pari o superiore al sessantasei per cento.”


percentuale di invalidità civile uguale o superiore al 74%

  • Ai precedenti si aggiunge l’erogazione di un Assegno Mensile di Assistenza; si tratta di 13 mensilità, nel 2023, di € 311,91, ma solo se il reddito personale del 2022 non ha superato gli € 5.394,88;
    • a questa somma si aggiunge l’aumento previsto dall’articolo 70, comma 6, della legge 388/2000, Finanziaria 2001, per il 2022 di € 10,33, ma solo se nel 2021 il pensionato non ha superato il reddito di €  6.213,74 se solo, ed € 13.023,53 se coniugato.

Da precisareche, come previsto dell’articolo 35 della legge 247/2007 l’assegno mensile viene corrisposto solo se la domanda è stata presentata prima del compimento di un preciso anno di età, in atto solo se la domanda è stata presentata prima del compimento del 67° anno di età.

L’Assegno Mensile è incompatibile con la titolarità di altre pensioni di invalidità erogate dall’Assicurazione generale obbligatoria per vecchiaia, invalidità e superstiti, anche nella gestione speciale per gli artigiani, i commercianti e i coltivatori diretti; è anche incompatibile con eventuali altri trattamenti pensionistici erogati per invalidità da causa di guerra, di lavoro o di servizio; è data però la possibilità di optare per il trattamento maggiormente favorevole.

L’assegno Mensile di Assistenza non è reversibile ai supesrtiti.

L’erogazione dell’Assegno di Invalidità (invalidità tra 74% e 99%) a soggetti disoccupati è subordinato all’iscrizione nelle liste speciali della massima occupazione previste dalla legge 68/99 al fine di dimostrare la propria volontà di collocarsi comunque nel mondo del lavoro.Per i maggiorenni disoccupati che però frequentano un regolare corso di studi, non è necessaria l’iscrizione alle liste della massima occupazione.

  • secondo il comma 3 dell’art. 80 della legge 388/2000:
    • ” … 3. A decorrere dall’anno 2002, ai lavoratori sordomuti di cui all’articolo 1 della legge 26 maggio 1970, n. 381, nonché agli invalidi per qualsiasi causa, ai quali è stata riconosciuta un’invalidità superiore al 74 per cento o ascritta alle prime quattro categorie della tabella A allegata al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, come sostituita dalla tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1981, n. 834, e successive modificazioni, è riconosciuto, a loro richiesta, per ogni anno di servizio presso pubbliche amministrazioni o aziende private ovvero cooperative effettivamente svolto, il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa utile ai soli fini del diritto alla pensione e dell’anzianità contributiva; il beneficio è riconosciuto fino al limite massimo di cinque anni di contribuzione figurativa. …

percentuale di invalidità civile del 100% (Invalidi Civili Totali)

  • Rispetto ai precedenti si aggiunge ANCHE esenzione dal ticket farmaci;
  • Viene erogata una Pensione di Inabilità, per 13 mensilità, nel 2022 di € 313,91 ; il limite di reddito per il 2023, redditi 2022,  è fissato in € 17.920,00; da precisare che il limite di reddito è quello personale
  • a questo va aggiunto l’aumento previsto dall’articolo 70, comma 6, della legge 388/2000, Finanziaria 2001, per il 2022 di € 12,92
  • Anche per l’erogazione della Pensione di Inabilità è valido il limite di età per la presentazione dell’istanza, attualmente di 67 anni

Per la Pensione di Inabilità non esistono incompatibilità con altri trattamenti pensionistici erogati per invalidità da causa di guerra, di lavoro o di servizio.

Anche la Pensione di Inabilità non è reversibile.

Al compimento dei 67 anni età (e questo a partire dal 1° gennaio 2019), l’Assegno Mensile di Invalidità o la Pensione Invalidi Civili Totali si trasforma in Assegno Sociale; attenzione però: può accadere che si abbia diritto contemporaneamente a pensione contributiva, quindi si potrebbero superare i limiti di reddito indicati sopra; in questo caso la corresponsione della provvidenza economica viene sospesa;


Benefici per soggetti invalidi con età inferiore a 18 anni:

Minore con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età

  • Ai minori riconosciuti con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni e i compiti propri dell’età viene erogata l’Indennità di Frequenza, nel 2023 consistente in € 313,91 mensili, ma solo durante il periodo di frequenza di centri di riabilitazione, di corsi di formazione professionale, di centri occupazionali o di scuole di ogni ordine e grado; il limite di reddito per usufruire dell’indennitò di frequenza è nel 2023, € 5.391,88;
  • a questo va aggiunto l’aumento previsto dall’articolo 70, comma 6, della legge 388/2000, Finanziaria 2001, per il 2023 di € 12,92, ma solo se nel 2022 il pensionato minorenne non ha superato il reddito di €  6.676,80 se solo, ed € 14.005,42 se coniugato.
  • E’ prevista anche la concessione gratuita di ausili ortesici, ma ecluusivamente per il trattamento di infermità indicate nel verbale di riconoscimento dell’indennità di frequenza, e l’esenzione dai Ticket per visite specialistiche, esami ematochimici, diagnostica strumentale e farmaci;

Minore con perdita uditiva superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore

per questo caso vedere più approfonditamente qui


Benefici per soggetti invalidi con età superiore a 67 anni(se l’invalidità è ottenuta dopo il compimento dei 67 anni):

percentuale di invalidità civile compresa tra il 34% e il 66% (invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà lievi)

  • E’ prevista la fornitura gratuita di ausili protesici, ad esempio protesi acustiche o corsetto ortopedico, ma esclusivamente per il trattamento delle patologie indicate nel campo “diagnosi” del verbale di invalidità;

 

percentuale di invalidità civile compresa tra il 67% e il 99% (invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà medie)

  • Si aggiunge al precedente l’esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici e diagnostica strumentale.

 

percentuale di invalidità civile del 100% (invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà gravi)

  • si aggiunge l’eesenzione dal ticket farmaci.

Benefici indipendenti dall’età

  • l’indennità di accompagnamento viene erogata alle persone “non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore” oppure (o anche) “non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita“; la somma erogata dall’INPS consiste, nel 2023, in € 527,16 per 12 mensilità
  • Prevista anche a fornitura gratuita di ausili protesici e l’esenzione dal ticket per farmaci, visite specialistiche, esami ematochimici e diagnostica strumentale,

 

ULTERIORI PRECISAZIONI

  • Per la concessione di ausili protesici generalmente è richiesto che la patologia che rende necessario l’ausilio sia indicato nella diagnosi del verbale.
  • L’Indennità di Frequenza è incompatibile con l’Indennità di Accompagnamento, con l’indennità speciale per i ciechi parziali e con l’indennità di comunicazione per i sordi prelinguali.
  • L’indennità di accompagnamento non viene erogata se titolare è ricoverato presso una struttura residenziale a titolo gratuito, quindi con retta interamente a carico di un ente pubblico; viene considerato “ricovero” anche il ricovero ospedaliero; se il ricovero a titolo gratuito è avvenuto per una frazione di mese l’indennità di accompagnamento viene ugualmente corrisposta; oltre i 30 giorni scatta l’incompatibilità.
  • L’indennità di accompagnamento è incompatibile con altri benefici economici simili erogati per causa di guerra, lavoro o servizio;
  • L’erogazione dell’indennità di accompagnamento non prevede limiti di reddito;
  • L’indennità di accompagnamento è compatibile con lo svolgimento di una attività lavorativa;
  • L’indennità di accompagnamento può essere compatibile con la titolarità di una patente speciale;
  • L’indennità di accompagnamento viene erogata anche ai detenuti;
  • Assegno mensile di Invalidità, Pensione invalidi civili totali ed Indennità di Accompagnamento non sono riversibili;
  • Le indennità e le pensioni concessi agli invalidi civili, comprese l’accompagnamento, quelle per la sordità e quella per la cecità, sono redditi ESENTI da IRPEF e quindi non vanno indicate in sede di dichiarazione dei redditi.
  • I benefici economici connessi all’invalidità civile, compresi quelli della cecità e sordità, vengono erogati anche agli stranieri extracomunitari purchè in possesso di regolare permesso di soggiorno;

E’ consentito ai lavoratori sordomuti e agli invalidi con invalidità uguale o superiore al 74% di richiedere, per ogni anno di lavoro effettivamente svolto, il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa. Il beneficio è riconosciuto per un massimo di 5 anni di contribuzione figurativa ed è utile ai fini del diritto alla pensione e dell’anzianità contributiva. Quindi può essere raggiunto il diritto ad andare in pensione in anticipo (5 anni al massimo).

TABELLA RIASSUNTIVA

età compresa tra i 18 ed i 67 annii
percentuale di invalidità (↓) benefici (↓)
percentuale di invalidità uguale o superiore al 35% ausili protesici
percentuale di invalidità superiore al 45%

ausili protesici

iscrizione liste del collocamento mirato

percentuale di invalidità uguale o superiore al 67%

ausili protesici

iscrizione liste del collocamento mirato come lavoratore disabile

esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici e diagnostica strumentale

i dipendenti pubblici hanno diritto di usufruire dei benefici dell’art. 21 della legge 104/92

Esenzione tasse e contributi universitari (inv. uguale o maggiore del 66% e riconoscimento di soggetto con handicap ai sensi della legge 104/92)

percentuale di invalidità uguale o superiore al 74%

ausili protesici

iscrizione liste del collocamento mirato come lavoratore disabile

esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici e diagnostica strumentale

concessione di Assegno Mensile di Assistenza; nel 2019 l’INPS corrisponde 13 mensilità di € 285,66 (limiti di reddito da vedere sopra)

i dipendenti pubblici hanno diritto di usufruire dei benefici dell’art. 21 della legge 104/92

percentuale di invalidità del 100%

ausili protesici

iscrizione liste del collocamento mirato come lavoratore disabile

esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici, diagnostica strumentale e farmaci in classe A

concessione di Pensione di Inabilità; nel 2019 l’INPS corrisponde 13 mensilità di € 285,66 (limiti di reddito da vedere sopra)

i dipendenti pubblici hanno diritto di usufruire dei benefici dell’art. 21 della legge 104/92

età inferiore a 18 anni
percentuale di invalidità (↓) benefici (↓)
difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età

concessione gratuita di ausili ortesici;

esenzione dai Ticket per visite specialistiche, esami ematochimici, diagnostica strumentale e farmaci;

Indennità di Frequenza erogata dall’INPS e consistente in € 285,66 per 12 mensilità

minore con perdita uditiva superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore

vedere più approfonditamente qui

età superiore a 67 anni (l’invalidità è ottenuta dopo il compimento dei 67):

percentuale di invalidità (↓) benefici (↓)

percentuale di invalidità compresa tra il 34% e il 66% (invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà lievi)

fornitura di assistenza protesica
percentuale di invalidità compresa tra il 67% e il 99% (invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà medie)

Fornitura di assistenza protesica

esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici e diagnostica strumentale;

percentuale di invalidità del 100% (invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà gravi)

fornitura di assistenza protesica

esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici, diagnostica strumentale e farmaci in classe A

Soggetti di ogni età

percentuale di invalidità (↓) benefici (↓)

“Non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita”

“Non in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”

fornitura di assistenza protesica

esenzione dal ticket per visite specialistiche, esami ematochimici, diagnostica strumentale e farmaci in classe A

Indennità di Accompagnamento di Euro 517,84 per 12 mensilità

Dott. Salvatore Nicolosi

 
 

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