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Percorso per l’assegnazione del sostegno scolastico in Sicilia

Con la circolare n. 1 del 15 gennaio 205, l’Assessorato alla Salute della regione Siciliana ha pubblicato un quadro “sinottico” per definire il percorso necessario al fine di ottenere il sostegno scolastico in favore degli studenti con disabilità, quindi insegnante di sostegno e/o Assistente alla Comunicazione (ASACOM) e/o assistente all’igiene.

Preliminarmente occorre tenere presente che per ottenere uno o più di questi benefici assistenziali  è “INDISPENSABILE”  che lo studente sia riconosciuto soggetto con habdicap ai sensi della legge 104/92.

La circolare, scaricabile in fondo a questa pagina, può essere riassunta in modo schematico nella seguente maniera:

  1. el genitore o colui che detiene la patria potestà, in autonomia o su segnalazione della Scuola, in presenza di una difficoltà di apprendimento e/o comportamentale, richiede un accertamento specialistico presso il Servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPIA) del proprio territorio;
  2. se ne viene ravvisata la necessità, l’NPIA rilascia un certificato medico diagnostico-funzionale, consegnandolo al genitore o al tutore;
  3. sulla scorta di questa certificazione, il pediatra di libera scelta o il medico di medicina generale redige il Certificato Medico Introduttivo sul portale INPS, flaggando la casella “handicap“; nella circolare non se ne parla, ma a mio parere è utile che venga flaggata anche la casella “invalidità” per l’eventuale riconoscimento dell’Indennità di Frequenza e, nei casi di disabilità chiaramente severa, anche una o entrambe le caselle previste per la concessione dell’indennità di accompagnamento;
  4. il medico consegna al genitore/tutore una copia cartacea del certificato introduttivo
  5. il genitore/tutore presenta la domanda di accertamento della condizione di soggetto con disabilità, o in autonomia sul sito INPS con lo SPID, oppure tramite l’assistenza di un patronato o una delle Associazioni di categoria abilitate (ANMIC, ENS e UIC;
  6. colui che presenta la domanda DEVE obbligatoriamente flaggare, nel form di domanda, la voce “insegnante di sostegno”;
  7. entro un tempo che la legge indica in 30 giorni, la commissione Medico-legale dell’ASP o dell’INPS visita il richiedente, acquisendo sia il cerificato medico-funzionale redatto dalla NPIA  sia ulteriore documentazione ritenuta utile;
  8. se la Commissione  accoglie l’istanza riconoscendo la condizione di soggetto con handicap, alla fine della visita rilascia al genitore/tutore un verbale provvisoriao cartaceo utile esclusivamente per l’assegnazione del sostegno scolastico; il verbale è anche trasmesso al’INPS;
  9. questo estratto cartaceo del verbale viene deve essere prodotto al Servizio di NPIA per la redazione del “profilo di funzionamento”;
  10. sulla scorta del profilo di funzionamento, le cui caratteristiche “minime” sono descritte nella circolare stessa, il GLO, il Gruppo di Lavoro operativo, redige il PEI, il Piano Educativo Individualizzato, che descrive e quantifica i bisogni che richiedono la messa in campo delle risorse utili, anch’esse descritte nel PEI stesso;
  11. Il dirigente scolastico avrà poi cura di richiedere all’Ente concedente tutto ciò che è stato indicato dal GLO per il sostegno scolastico dello studente.

In questo riassunto però, per ciò che rigurda il punto “7”, cioè il tempo entro il quale lo studente verrà chiamato a visita presso la locale commissione medico-legale per l’accertamento dell’handicap, ho una perplessità. In questo momento i tempi minimi per la convocazione a visita, nella mia città è di 8 mesi circa; se non si creerà un percorso privileggiato, come quello previsto per le persone affette da tumori maligni, la possibilità di fornire un sostegno scolastico efficace e tempestiva sarà impossibile; sono però fiducioso che, sulla scorta di questa circolare, anche tenendo conto del flag nella domanda su “insegnante di sostegno”, la procedura di convocazione a visità verrà opportunamente rimodulata.


Download della circolare del 15 gennaio 2025, n. 1, dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana

Dott. Salvatore Nicolosi
Medico di Medicina Generale

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