Una delle cose maggiormente difficoltose, nell’ambito del risarcimento del danno in responsabilità civile, è la valutazione percentualistica di quella che viene definita “efficienza estetica” o anche “danno dell’immagine”.
Nella tabella del Decreto del Ministero della Salute, 3 luglio 2003, in cui sono contenute le percentuali per i danni compresi tra 1 e 9 punti, le indicazioni relative al danno estetico sono piuttosto generiche, limtandosi a suddividere i danni in “pregiudizio complessivamente lieve” e in pregiudizio complessivamente da lieve a moderato”.
Nulla però viene indicato per meglio definire i termini lieve, moderato o anche grave, nulla viene indicato sulla possibile differenza in rapporto al sesso del danneggiato o sulla localizzazione della lesione.
Sulla scorta di ciò, diversi autori hanno proposto metodiche che possano aiutare il medico-legale ad effettuare valutazioni quanto più possibile oggettive ed uniformi.
Una delle proposte, molto usata, è quella Calcagni-Ronco, che tiene conto di 5 diversi parametri oggettivi per ottenere uno “score”, un punteggio, da cui poi ricavare la percentuale di danno biologico.
La tabella sottostante è quindi la proposta Calcagni-Ronco, di utilizzo rigorosamente professionale, il cui utilizzo richiede comunque nozioni mediche specialistiche.
Ne raccomando l’uso solo a soggetti esperti.
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parametri | -2 | 0 | +1 | +2 | +3 | punteggi |
A: area in cm2 | da 1 a 2 | da 3 a 5 | da 6 a 10 | da 11 a 20 | oltre i 20 | |
B: rilievo | epidermico | dermico | sottocutaneo | muscolare e tendineo | osteo-muscolare | |
C: dislocazione topografica | regioni anatomiche non esposte | regioni anatomiche esposte | regioni anatomiche esposte occasionalmente | regioni anatomiche esposte di rilevanza sociale | viso | |
D: età | oltre i 50 anni | da 41 a 50 | da 31 a 40 | da 21 a 30 | fino a 20 | |
E: rapporto interpersonale | indifferente | lievemente disturbato | disturbato | mantenuto a fatica | non posssibile | |
CORRETTIVI | DONNA= 0 | UOMO= -3 | TOTALE | |||